Il mio canale YouTube

Dategli un’occhiata. Parlo di cose molto diverse, pur muovendomi sempre nell’ambito della scrittura o, al limite, della creatività in senso lato.

Illustration by Andrea D’Angelo – All Rights Reserved

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28 Marzo 2024

C i tengo a segnalarvi che gestisco un canale su YouTube in cui parlo del mio “vivere la scrittura”. L’argomento è vasto e onnicomprensivo, perché chi scrive con intenzione, seriamente, ha una vita imperniata sulla scrittura o, meglio, la sua scrittura fa da cerniera alla vita.

Con questo post vi invito a visitarlo e ascoltare. Spulciate le playlist: ci sono video carini anche di molto tempo fa.

Questo è il link al canale:

https://www.youtube.com/channel/UCv5eMCa6Gai2WGXl9eFIXow

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Ho sempre amato esprimermi per via scritta. Credo dipenda dal fatto che scrivendo si ha maggior controllo: posso smussare gli spigoli e donare assoluta chiarezza ai concetti che mi preme esprimere.

Da sempre, però, amo molto comunicare a parole, gesticolando. E chi mi conosce di persona sa che se mi si dà il la, poi non mi fermo più. Bisogna stare attenti.

Tuttavia, dato che mantengo in vita questo blog, perché questa esigenza di pubblicare video su YouTube? Be’, perché mi permettono di mostrare un me stesso più vero, meno artefatto.

Scrivo sempre in modo sincero e dicendo sempre ciò che penso, a costo di risultare sgradevole. Tuttavia la gestualità, le espressioni, il tono, l’enfasi, il ritmo con cui uno parla e i tempi di riflessione mentre lo fa, restando in silenzio, sono molto più che un testo. Non sottraggono ad Andrea D’Angelo, aggiungono.

Sono e sarò sempre un romanziere, ma sono ancor prima una persona. Ecco, se il blog rappresenta il mio pensiero, il canale YouTube rappresenta il modo in cui sto al mondo.

Certo, sono inesperto e devo migliorare la mia sintesi – tendo a fare incisi troppo lunghi. Ciò detto, però, non costruisco i miei video, volutamente: vengono come vengono e in qualche raro caso taglio qualche secondo (quando proprio è imprescindibile).

Amo l’idea di arrivare così come sono. In one shot, come direbbero gli anglofoni.

Oltre tutto mi serve: non parlo mai italiano. E oggi lo parlo peggio di come lo parlavo anni fa. Il fine è tornare a dominare la lingua parlata, un tempo conseguenza di quella scritta. Oggi vado di fretta, uso un lessico spesso impreciso.

Insomma, mi dà fastidio e registrare video mi spinge a migliorarmi attivamente. Unisco l’utile al dilettevole.

Vi segnalo i seguenti video, tra tutti:

  • Einaudi e la sinossi
  • Editoria italiana? No, grazie.
  • All’ermo D’Angelo – Introduzione (primo video di una serie che durerà parecchio; a chiunque interessi sentir parlare di scrittura usando esempi concreti)
  • Le mappe e i nomi (nel fantasy)
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    Sono soltanto alcuni esempi.

    I video sono meno di sessanta, sul canale, al momento. Ma stanno aumentando rapidamente, perché ho abbandonato i social network e mi concentro soltanto in due luoghi: qui per iscritto, su YouTube a video.

    Ciao!

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