Qual è il punto di partenza? • 1

A che punto sono con i miei romanzi e su Medium e quali saranno i miei prossimi passi

26 Luglio 2020

Manca davvero poco. Dopo anni d’immobilismo, scriverò la prima stesura di un romanzo. Nel contempo ripartirò su Medium, con una direzione precisa in mente.

La Transizione è suddivisa in tre fasi: rilettura e annotazione, analisi, prerevisione – devo ancora parlarvi in dettaglio della seconda e terza fase, lo so. Presto.

Il giorno dopo

Sto affrontando la terza fase della Transizione, la prerevisione; restano due dei quattro fronti d’azione del romanzo da rivedere. I due che necessitano meno lavoro. Uno è quasi una mera rilettura, a parte qualche dettaglio qui e là.

Significa che sono a poche settimane dalla fine del lavoro che era necessario per ripartire su solide basi e ultimare il romanzo. Il fatto mi permette sia di tirare le somme circa il mio metodo, sia di guardare finalmente avanti! Sospiro di sollievo.

Non sono stati anni facili e rialzarmi m’è costato parecchio. Lo dico sinceramente: per lungo tempo pensai che non avrei mai più scritto. Poi per un altro lungo tempo, pur scrivendo, ero afflitto da troppi dubbi e dubitai che ce l’avrei fatta sul serio.

Oggi posso dire d’aver ritrovato la mia essenza e, di conseguenza, il senso della mia scrittura – perché io, se non ne conosco il senso, non scrivo. È così.

Non solo mi sono ritrovato, mi sono pure scoperto. Ho aggiunto significati in più, che amo e a cui non rinuncio.

Medium

La mia attività su Medium è in pausa. Ho prefeirto concentrarmi sulla Transizione de “Il giorno dopo”, per finirla e poter finalmente raggiungere un punto di partenza sia con la mia narrativa che con la mia saggistica.

Ciò detto, alcuni giorni fa m’ha chiamato a sorpresa uno dei “Top writer” di Medium, un australiano, e ci siamo fatti una bella chiacchierata su cosa ha senso fare, sulle nostre rispettive prospettive. È stato piuttusto istruttivo e lui è stato di grande aiuto.

M’ha chiarito alcuni dubbi su come procedere. Ora so esattamente cosa fare. E lo farò. Il piano è prossimo alla sua esplosione diretta. È diventato una specie di mentore, concetto cui gli anglosassoni sono piuttosto legati – il mondo della scrittura in inglese in generale. Onorato che abbia guardato a me con interesse.

Lui m’ha chiamato per spronarmi a non lasciare. Quello che ne è risultato è una chiara direzione scevra da dubbi. Se la direzione già l’avevo in mente, i dubbi non erano da poco. Che un top writer te li sciolga, dandoti ragione e in certi casi aggiungendo preziosi consigli è cosa che non sono disposto a ignorare.

Poche settimane all’alba. Finalmente capirò di che pasta sono fatto e se ho le capacità per volare alto.

È eccitante vedere la fine del tunnel, così prossima. Sprona sapere d’aver fatto bene qualcosa d’inatteso e sorprendente e che, da lì in avanti, sarà un futuro di nuovi orizzonti.

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