L’assassinio premeditato degli stereotipi
L’inizio della mia saga de “I Silenzi” parte da un prologo che mette subito in chiaro qual era – e qual è – il mio approccio alle razze classiche del Fantasy: gli Elfi, i Nani e gli Uomini su tutti. Perché?
Scrittore Divergente • Indie al 100%
L’inizio della mia saga de “I Silenzi” parte da un prologo che mette subito in chiaro qual era – e qual è – il mio approccio alle razze classiche del Fantasy: gli Elfi, i Nani e gli Uomini su tutti. Perché?
Da questa settimana comincia la mia doppia avventura: da un lato la mia narrativa in italiano, dall’altro la mia saggistica in inglese.
Il gran bisogno di leggerezza che c’è. Pretendevo la perfezione sbagliando di continuo, ora sarò perfetto nell’errore. – Intanto dillo, poi ne riparliamo. Forse.