Lascio o raddoppio? Sono.
Il modo più sensato di vivere è esprimersi fedelmente. Ricorda: niente e nessuno devierà il tuo corso, se non lo permetterai.
Immagina · Imagine · Imaginad
Il modo più sensato di vivere è esprimersi fedelmente. Ricorda: niente e nessuno devierà il tuo corso, se non lo permetterai.
Sono uno scrittore. Il mio dovere è testimoniare. Ambisco a lasciare un’impronta indelebile nell’immaginario dei miei lettori. È la mia missione, il motivo profondo per cui scrivo. Ho un’essenza sfaccettata, infatti, quando racconto.
Questa sera riprendo i miei aggiornamenti: “Senzanome”, “s3nzanom3.com”, “Il giorno dopo”. Il mio futuro è qui, perché questa è casa mia!
Ha senso star lì a scrivere tanto? di continuo? con quella sensazione addosso che sembra parlarti dell’eternità? come se fosse sempre e per sempre?
È proprio bizzarro effettuare l’ultima revisione di un testo scritto in cinque, sofferti anni con un tale distacco. Mi ci sono voluti dieci anni per riprenderlo in mano senza sentirmi male o inadeguato.
Ho concluso la prima parte della revisione finale di “Senzanome”. Ti parlerò di me, ma sono certo che qui e là qualche spunto interessante vi sia.
Vi parlo delle deadline per il 2021 che considero reali, pur se nel contempo sono ipotetiche. “Senzanome”, “Il giorno dopo” e 100 articoli su Medium sono i miei tre principali obiettivi.
Il mio 2021 di scrittura creativa. Una riflessione da cittadino. Gli obiettivi raggiunti. I progetti che verranno. Fino a oggi per me il 2020 è stato un anno importante.
L’inizio della mia saga de “I Silenzi” parte da un prologo che mette subito in chiaro qual era – e qual è – il mio approccio alle razze classiche del Fantasy: gli Elfi, i Nani e gli Uomini su tutti. Perché?